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Excellence News: il best of di giugno

1 – Mentre si accingeva a prendere parte a una conferenza stampa degli Europei di calcio, Cristiano Ronaldo ha compiuto un gesto che ha catalizzato l’attenzione di tutti: giunto al tavolo, il campione portoghese ha spostato le bottiglie di Coca-cola, tra i main sponsor dell’evento, invitando tutti a bere acqua. Il gigante delle bibite, quella mattina, ha poi perso ben 4 miliardi in borsa, fatto che è stato attribuito proprio al gesto del calciatore. Ma è andata davvero in questo modo? Ne abbiamo parlato su LinkedIn.


2 – I colleghi di Excellence Education ci parlano di come rendere efficace il training online e ci offrono 5 consigli per aumentare l’engagement.

Lara Scalvinoni, Senior Training Specialist e autrice dell’articolo, introduce l’argomento dicendo:

“L’evoluzione verso il digitale che ha vissuto il mondo del training nell’ultimo anno ha fatto emergere l’engagement come elemento determinante all’interno dell’esperienza formativa. Mantenere un alto livello di coinvolgimento dei partecipanti in percorsi e-learning è certamente una delle maggiori sfide nel panorama attuale. In questo articolo sveliamo cinque ‘tips&tricks’ efficaci e facilmente integrabili all’interno dei percorsi di formazione che, nella loro semplicità, possono rivelarsi essenziali per l’engagement a distanza”

3 – Depop è stata ufficialmente acquistata dal colosso americano Etsy per la cifra di 1,625 miliardi di dollari, diventando cosi’ il secondo ‘unicorno italiano’.

L’importo speso dai proprietari del marketplace targato US è stata addirittura superiore a quella investita da Facebook nel 2012 per l’acquisizione di Instagram.

Secondo Dalmasso, CEO e Founder della fintech italiana di successo Satispay, quello di Depop è il primo di una serie di casi di successo made in Italy.

Ma cosa vuol dire essere un ‘unicorno finanziario’? Ne abbiamo parlato su Instagram.

4 –“Può la distribuzione essere non umana?” E’ questo l’interrogativo a cui risponde Gianluca Zanini, partner di Excellence, in un nuovo articolo scritto per Fortune Italia.

Focalizzandosi sempre sulle compagnie assicurative, Zanini individua tre elementi fondamentali per costruire una struttura distributiva “tecno-umana”: creare una forza vendita abilitata digitalmente, espandere la “portata” della distribuzione e ottimizzare i costi della distribuzione.

5 – Italia e pagamenti digitali: un rapporto che, dopo il 2020, sta crescendo con maggiore velocità.
Ne ha parlato nel dettaglio Fortune Italia in un articolo che riporta le parole di Paolo Bertoluzzo, CEO di Nexi:

“Ci sono alcuni segnali che suggeriscono che dall’inizio della pandemia la penetrazione dei pagamenti digitali in Italia stia crescendo oltre il 2%. Forse al 3%.”

“Tra i ‘segnali’ dell’accelerazione italiana sui pagamenti digitali di cui parla il CEO di #Nexi ci sono numeri concreti: ad esempio, elenca Saverio Tridico, Corporate & external affairs director di Nexi, a fronte di un calo del 13% dei consumi, i pagamenti digitali nel 2020 hanno toccato quota 5,2 mld di transazioni, passando dal 29% al 33% del valore totale dei pagamenti in Italia con 268 mld di euro, che corrisponde a un -0,7% rispetto al 2019.”

Ne abbiamo discusso su Linkedin.

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Whistleblowing

L’Istituto del “Whistleblowing” è riconosciuto come strumento fondamentale nell’emersione di illeciti; per il suo efficace operare è pero cruciale assicurare una protezione adeguata ed equilibrata ai segnalanti. In tale ottica, al fine di garantire che i soggetti segnalanti siano meglio protetto da ritorsioni e conseguenze negative, e incoraggiare l’utilizzo dello strumento, in Italia è stato approvato il D.Lgs. n.24 del 10 marzo 2023 a recepimento della Direttiva (UE) 2019/1937 riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni.

Il decreto persegue l’obiettivo di rafforzare la tutela giuridica delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o europee, che ledono gli interessi e/o l’integrità dell’ente pubblico o privato di appartenenza, e di cui siano venute a conoscenza nello svolgimento dell’attività lavorativa.

Segnalazione

(*) Campi obbligatori