Milano, 19/09/2023 — Ha preso il via l’attività di Excellence Payments, la nuova società del Gruppo Excellence che si pone come partner di riferimento nel mondo della consulenza sui pagamenti per banche, istituti di pagamento, aziende corporate e gli altri attori del settore. Obiettivo: agevolare lo sviluppo e l’implementazione di soluzioni concrete e innovative, consentendo ai clienti di adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato, rimanendo al passo con i tempi, e raggiungere i propri obiettivi nel competitivo panorama dei pagamenti. L’approccio, collaborativo e orientato al cliente, fondato su anni di esperienza dei consulenti della società nel settore, garantisce che ogni soluzione sia su misura.
In questo modo il Gruppo Excellence, fondato nel 2007 da Maurizio Primanni, attuale ceo e da Renato Ferri Pacini, con sede in Italia (Milano e Roma), Svizzera e Cina, attivo fin dagli inizi nei comparti bancario, assicurativo e del risparmio gestito, allarga la propria offerta che è via via cresciuta dando vita a start-up come Excellence Education (formazione e change management) ed Excellence Digital Innovation (sviluppo piattaforme digitali) o acquisendo società high potential dal mercato come Dataskills (data science e analytics) e Red Public (strategie di sostenibilità e Digital Project Management).
Ceo di Excellence Payments è Andrea Gnetti. Tra i principali esperti di pagamenti in Italia, vanta oltre 20 anni di esperienza nel settore dei pagamenti come consulente, con esperienze in Ernst & Young e McKinsey. Come Manager ha diretto la monetica di Capitalia e poi di Unicredit in Italia. Ha fatto parte di consigli di rilievo nel mondo dei pagamenti, tra cui Bancomat per più di cinque anni e VISA Italia. Nella sua carriera ha affiancato molte istituzioni finanziarie nello sviluppo del loro business dei pagamenti aiutandole a innovare offerta, modello distributivo, processi e piattaforme informatiche. Rilevanti prodotti di pagamento, tra i leader nel mercato italiano delle carte, sono stati concepiti con il suo contributo.
“Questa nuova società – afferma Andrea Gnetti, ceo di Excellence Payments – opererà in sinergia con le altre società del Gruppo integrando i loro servizi nella propria offerta per poter servire la clientela su tutta la catena del valore. Ad esempio, la sinergia con le società del Gruppo Excellence, esperte nello sviluppo di sistemi informativi, Excellence Innovation, analisi dati, Data Skills, e project management, Red Public, consentirà di soddisfare ogni loro requisito in questo ambito. Nel corso di questa avventura, avrò il privilegio di poter contare sul supporto di Carlo Liotti, una figura di grande esperienza nel settore, con oltre 30 anni di storia alle spalle. La sua competenza e rete di contatti rappresentano un valore fondamentale per lo sviluppo e la crescita di Excellence Payments.”
“Excellence Payments – dichiara Maurizio Primanni, ceo del Gruppo Excellence – si colloca in un contesto di grande trasformazione del mondo della monetica in Italia, che ne sta modificando progressivamente le prospettive e il potenziale di business. La crescita della moneta elettronica è veloce e altamente disruptive di molti modelli di business. Il 2022 ha mostrato una crescita di circa il 45% rispetto al 2019, prima della pandemia, con un volume di circa 390 mld€, facendo scendere il contante al di sotto della maggioranza assoluta, tendenza che non sembra arrestarsi. Questo grazie alla facilità d’uso, potenziata dal contactless, che è il metodo di pagamento al punto vendita preferito dagli italiani e sostenuto fortemente dai circuiti internazionali, come Mastercard, alla diffusione oramai capillare, in Italia ci sono oltre 110 mln di carte in circolazione e oltre 3,5 milioni di POS attivi, e alla economicità di gestione, rafforzata in Italia anche dalla spinta di Poste Italiane, leader nel settore dell’issuing”.
“Questi elementi – conclude Primanni – rendono questo mercato sempre più interessante sia per gli operatori storici, a cominciare dalle Banche, sia per i nuovi entranti, i quali, grazie alla riduzione dei costi di distribuzione derivante dall’uso dello smartphone e al nuovo contesto normativo, sono sempre più numerosi e con prospettive sempre più interessanti. L’attrattività del mercato dei pagamenti è dimostrata anche dalle numerose operazioni di M&A che lo hanno riguardato negli ultimi anni, guidate principalmente da Nexi e, nell’ultimo periodo, da FSI, con gli ingressi in BCC Pay e Bancomat, oltre che dalla presenza di due unicorni, Satispay e Scalapay, tra i pochi nel mercato delle fintech italiane (fonti: Politecnico di Milano e Banca d’Italia).”
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