Maurizio Primanni, CEO del Gruppo Excellence, nella giornata di sabato 20 novembre è stato presente all’incontro
“Il tempo è denaro: investimenti e risparmi dopo la pandemia” — organizzato nell’ambito dell’importante evento Bookcity Milano — dove ha affrontato temi come quello legato alla relazione consulente-cliente in una fase di disruption tecnologica, e ha anche parlato anche del suo nuovo libro “La banca del terzo millennio” — scritto con Antonello Di Mascio, Responsabile Customer Value Management Privati Banco Posta-Poste.
Primanni, in un confronto serrato con il giornalista esperto di finanza Mauro Del Corno e in un dialogo a distanza con i temi di Paolo Legrenzi, ha spiegato che “Le banche del futuro faranno sempre più leva su affidabilità, fiducia, confidenzialità per differenziarsi dalle Big Tech”.
Il libro di Primanni e Di Mascio si concentra, infatti, proprio su tale scenario:
Negli ultimi vent’anni l’innovazione tecnologica ha compiuto passi da gigante in tutte le direzioni. Il mondo bancario, al pari di quello della grande distribuzione, ha conosciuto profondi mutamenti nella quotidianità delle filiali, con la trasformazione in commodity di alcuni servizi tipici. Anche il settore del wealth management si è intriso di innovazione tecnologica: dal risk management all’asset allocation, dal trading alle piattaforme di consulenza, dai social network finanziari ai robo, si è assistito a un costante sviluppo della fintech e si attende ora l’ingresso delle multinazionali big tech nel settore finanziario.
Primanni e Di Mascio in questo volume spiegano — in modo completo, chiaro ed efficace — come sarà in concreto la banca del terzo millennio. Il libro, edito da Guerini Next, è in vendita in libreria e su tutti gli store online come Amazon. Il volume è impreziosito da autorevoli contributi quali la presentazione di Giovanni Sandri (Managing Director BlackRock), la prefazione di Paolo Martini (Amministratore Delegato di Azimut Holding) e la postfazione di Massimo Scolari (Chairman Ascofind).