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Bookcity Milano 2021: Maurizio Primanni ospite con ‘La Banca del Terzo Millennio’

Maurizio Primanni, CEO del Gruppo Excellence, nella giornata di sabato 20 novembre è stato presente all’incontro
“Il tempo è denaro: investimenti e risparmi dopo la pandemia” — organizzato nell’ambito dell’importante evento Bookcity Milano — dove ha affrontato temi come quello legato alla relazione consulente-cliente in una fase di disruption tecnologica, e ha anche parlato anche del suo nuovo libro “La banca del terzo millennio” — scritto con Antonello Di Mascio, Responsabile Customer Value Management Privati Banco Posta-Poste.

  • Bookcity Milano

Primanni, in un confronto serrato con il giornalista esperto di finanza Mauro Del Corno e in un dialogo a distanza con i temi di Paolo Legrenzi, ha spiegato che “Le banche del futuro faranno sempre più leva su affidabilità, fiducia, confidenzialità per differenziarsi dalle Big Tech”.

Il libro di Primanni e Di Mascio si concentra, infatti, proprio su tale scenario:


Negli ultimi vent’anni l’innovazione tecnologica ha compiuto passi da gigante in tutte le direzioni. Il mondo bancario, al pari di quello della grande distribuzione, ha conosciuto profondi mutamenti nella quotidianità delle filiali, con la trasformazione in commodity di alcuni servizi tipici. Anche il settore del wealth management si è intriso di innovazione tecnologica: dal risk management all’asset allocation, dal trading alle piattaforme di consulenza, dai social network finanziari ai robo, si è assistito a un costante sviluppo della fintech e si attende ora l’ingresso delle multinazionali big tech nel settore finanziario.

Primanni e Di Mascio in questo volume spiegano — in modo completo, chiaro ed efficace — come sarà in concreto la banca del terzo millennio. Il libro, edito da Guerini Next, è in vendita in libreria e su tutti gli store online come Amazon. Il volume è impreziosito da autorevoli contributi quali la presentazione di Giovanni Sandri (Managing Director BlackRock), la prefazione di Paolo Martini (Amministratore Delegato di Azimut Holding) e la postfazione di Massimo Scolari (Chairman Ascofind).

Whistleblowing

L’Istituto del “Whistleblowing” è riconosciuto come strumento fondamentale nell’emersione di illeciti; per il suo efficace operare è pero cruciale assicurare una protezione adeguata ed equilibrata ai segnalanti. In tale ottica, al fine di garantire che i soggetti segnalanti siano meglio protetto da ritorsioni e conseguenze negative, e incoraggiare l’utilizzo dello strumento, in Italia è stato approvato il D.Lgs. n.24 del 10 marzo 2023 a recepimento della Direttiva (UE) 2019/1937 riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni.

Il decreto persegue l’obiettivo di rafforzare la tutela giuridica delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o europee, che ledono gli interessi e/o l’integrità dell’ente pubblico o privato di appartenenza, e di cui siano venute a conoscenza nello svolgimento dell’attività lavorativa.

Segnalazione

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