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Conoscere sé stessi: un percorso orientato alla crescita personale e al miglioramento delle relazioni

di Giovanni Frangi, Associate Partner & Deputy Excellence Education

Conoscere sé stessi è uno dei passi fondamentali per intraprendere un percorso di sviluppo personale e per condurre una vita soddisfacente. Essere consapevoli dei propri comportamenti e delle motivazioni che li generano, ci consente di avere una chiave di lettura anche dei comportamenti e aspettative degli altri, mettendo le basi per la creazione di un ambiente più collaborativo e meno conflittuale. Vediamo insieme i vantaggi che possono derivare da una maggior conoscenza di sé:

  • Soddisfazione personale: comprendere i propri valori, obiettivi e i punti di forza consente di prendere decisioni che sono in linea con chi si è veramente. Questo porta a una maggiore soddisfazione personale e sensazione di realizzazione
  • Gestione delle emozioni: conoscere sé stessi aiuta a riconoscere ed affrontare le proprie emozioni in modo sano. Questo può migliorare le relazioni interpersonali, ridurre lo stress e favorire il benessere emotivo
  • Miglioramento delle relazioni: comprendere le tendenze comportamentali e le preferenze proprie e altrui aiuta a stabilire relazioni più sane e significative con gli altri. Si può comunicare in modo più efficace e risolvere i conflitti in modo costruttivo
  • Orientamento professionale: conoscere le proprie abilità, interessi e obiettivi professionali aiuta a fare scelte di carriera più informate, individuare le opportunità che si adattano meglio a sé stessi e lavorare verso il successo nella carriera
  • Autostima e fiducia: la conoscenza di sé può rafforzare l’autostima. Quando ci si rende conto delle proprie capacità e dei propri successi, si sviluppa un maggior senso di fiducia in sé stessi
  • Prevenzione del burnout: conoscere sé stessi aiuta a diventare consapevoli dei propri limiti e delle proprie necessità, elemento fondamentale per prevenire l’insorgere del burnout
  • Crescita personale: la conoscenza di sé è un percorso di continua evoluzione. Quando si è consapevoli di sé stessi e di chi si desidera diventare, si ha l’opportunità di crescere e migliorare costantemente

Oltre a questi vantaggi, conoscere sé stessi consente di sviluppare alcune competenze utili a migliorare la comprensione degli altri e, di conseguenza, delle relazioni interpersonali. Di seguito le più importanti:

  • Empatia: essere consapevoli dei propri sentimenti ed esperienze può rendere più empatici verso gli altri. Riconoscere e saper dare un nome alle proprie emozioni, è il primo passo per riconoscere quelle altrui e, di conseguenza, per comprendere meglio quello che stanno vivendo.
  • Comunicazione efficace: conoscere il proprio stile comunicativo e rispettive preferenze in termini di comunicazione, permette di relazionarsi in modo più efficace con gli altri. Raggiungere questo livello di consapevolezza permette di adattare il proprio approccio comunicativo alle esigenze degli altri, migliorando così la comprensione reciproca.
  • Gestione dei conflitti: essere più consapevoli di sé stessi permette di identificare i propri punti di vista, i pregiudizi e le reazioni automatiche durante un conflitto. Questo dà la possibilità di gestire i conflitti in modo costruttivo e trovare soluzioni che tengano conto delle esigenze di entrambe le parti.
  • Autenticità relazionale: essere in sintonia con sé stessi, con le proprie sensazioni e con le proprie reazioni consente di costruire relazioni più autentiche. Le persone sono attratte da individui genuini che condividono i loro pensieri, sentimenti e desideri in modo onesto.
  • Rispetto reciproco: la conoscenza di sé favorisce il rispetto reciproco nelle relazioni. Rispettare sé stessi e l’altro è un segnale che implica che ci si aspetta lo stesso rispetto in cambio creando relazioni più sane e rispettose.
  • Collaborazione: la consapevolezza delle proprie abilità, debolezze e obiettivi può aiutare a trovare sinergie con gli altri. In questo modo si possono individuare le competenze che si adattano a quelle degli altri, favorendo la collaborazione e il successo comune.
  • Flessibilità e apertura: quando si è consapevoli dei propri punti di forza e delle aree di crescita si è più aperti a ricevere feedback dagli altri. Questo favorisce la crescita personale con conseguente miglioramento delle proprie abilità e delle relazioni.

Tutto questo è sicuramente funzionale al miglioramento della propria capacità introspettiva, tuttavia, il rischio di non essere completamente oggettivi con la valutazione di sé stessi è dietro l’angolo.

Per evitare questo, possiamo farci aiutare da alcuni strumenti che in maniera asettica ci aiutano a valutare i nostri comportamenti e le motivazioni che li generano.

Questa tipologia di strumenti, che generalmente sono basati su metodologie studiate da psicologi, sociologi e antropologi, permette di tracciare un profilo accurato ed affidabile.

Il Gruppo Excellence ha da poco iniziato a distribuire Assessment 24×7, un potente sistema di analisi basato sulla metodologia DISC, che permette di tracciare un profilo delle nostre preferenze comportamentali che naturalmente agiamo e di quelle che andiamo a adattare quando ci troviamo dentro un ambiente condizionante.

Il report che viene restituito alla persona che risponde al questionario è certamente completo e contiene una serie di suggerimenti e stimoli con l’obiettivo di sostenere una miglior comprensione di sé in funzione della crescita personale.

L’utilizzo di un Assessment di questo tipo e il supporto di un coach certificato sono l’esatta combinazione per iniziare un percorso alla scoperta di sé stessi e di chi popola il mondo delle nostre relazioni per vivere in maniera consapevole e felice le nostre esperienze quotidiane.

Whistleblowing

L’Istituto del “Whistleblowing” è riconosciuto come strumento fondamentale nell’emersione di illeciti; per il suo efficace operare è pero cruciale assicurare una protezione adeguata ed equilibrata ai segnalanti. In tale ottica, al fine di garantire che i soggetti segnalanti siano meglio protetto da ritorsioni e conseguenze negative, e incoraggiare l’utilizzo dello strumento, in Italia è stato approvato il D.Lgs. n.24 del 10 marzo 2023 a recepimento della Direttiva (UE) 2019/1937 riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni.

Il decreto persegue l’obiettivo di rafforzare la tutela giuridica delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o europee, che ledono gli interessi e/o l’integrità dell’ente pubblico o privato di appartenenza, e di cui siano venute a conoscenza nello svolgimento dell’attività lavorativa.

Segnalazione

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